Casa Dante | Italia
Vetro, ferro grezzo e legno di ulivo locale
Nella zona residenziale del piccolo borgo di Varapodio, all'interno di un contesto urbano caratterizzato dal "non finito", si inserisce il lotto sul quale insistono alberi di agrumi ed ulivi secolari, che ben si relazionano con la forma architettonica. All'interno di volumi puri e sovrapposti si sviluppano spazi avvolti dalla luce, il cui cuore è costituito da un vuoto che attraversa tutti i piani, spingendosi anche più giù, dal calore unico offerto dai materiali utilizzati: vetro, ferro grezzo e legno di ulivo locale. Il progetto curato da Francesco Fedele e Mariangela Figliomeni Architetti ne valorizza massimamente il valore.
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