Un’allure vintage ispirata agli anni Settanta caratterizza il divano componibile Dorvan, dalle linee morbide e arrotondate, disegnato da Matteo Thun & Antonio Rodriguez. Costituito da una struttura con tubolari di acciaio componibili, nei quali si incastrano i piedini, gli elementi di unione e le imbottiture dello schienale, della seduta e dei braccioli, Dorvan ha due prerogative: la facile manutenzione, data da un’agevole sfoderabilità del rivestimento, e la sostenibilità, in quanto ogni materiale, come metallo, plastica o poliuretano, può essere separato, smaltito o recuperato a fine vita. Concepito per essere assemblato in composizioni lineari, angolari o a isola, il divano può essere rivestito con qualsiasi tipo di tessuto o pelle. Dorvan è inoltre disponibile in versione outdoor, adatta ad ambienti esterni coperti o semicoperti, con rivestimenti monocolore o bicolore.
Le linee morbide e arrotondate tipiche di Dorvan si declinano anche nell’omonima collezione di tavolini da appoggio: disponibili in tre dimensioni, sono adatti sia ad ambienti interni che esterni coperti. La base curvata in legno massello di iroko naturale o tinto carbone abbraccia nei lati opposti il perimetro arrotondato del piano, disponibile in tre varianti di marmo opaco: bianco Carrara, nero Marquina o grigio Silver Roots. Il risultato è un connubio armonioso di materiali e forme, funzionalità e versatilità.