Tobia Scarpa
Nasce a Venezia nel 1935, dove si laurea in architettura. Con la moglie Afra Bianchin (1937-2011) avvia uno studio professionale tra i più affermati e conosciuti; assieme firmano molti progetti innovativi sulla scena dell'industrial design. Nel 1958 sperimenta il campo del vetro con Venini a Murano. Dal 1960 inizia la collaborazione con Gavina, il divano “Bastiano” e il letto in metallo “Vanessa” sono i pezzi di maggior successo. In Cassina disegna mobili in esclusiva per la casa, come la poltrona “925” entrata in collezione al museo di arte moderna di New York. Nel 1970 riceve il Compasso d'oro per la poltrona “Soriana”, creando un'area di maggior interesse attorno al suo lavoro.
Lavora per numerosi altri brand come FLOS, B&B Italia, Maxalto, Stildomus, Molteni, Unifor. Per anni si occupa dell'immagine dei negozi Benetton in Europa e negli Stati Uniti. Nel campo dell'architettura progetta per Benetton l'intero polo produttivo-direzionale e la sede centrale della società a Treviso. Realizza molte residenze private e segue restauri di beni storici-monumentali come i musei di Mercato Vecchio a Verona e delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Cura allestimenti di mostre permanenti e temporanee.